Il Coca-Cola Pizza Village trionfa a Milano

0
Share

Ormai non è più un mistero per nessuno: la storia d’amore tra Milano e la pizza prosegue sempre più ardente, intensa e appassionata. Bastava mettere piede al parco di CityLife, dove, dopo l’esordio napoletano estivo a Napoli, ha appena chiuso i battenti con un inevitabile sold out la seconda edizione meneghina del Coca-Cola Pizza Village, per vederlo forte e chiaro.
Cinque giorni di autentico gusto durante i quali, con un totale di dodici pizzerie, hanno tenuto banco le fantasiose creazioni dei rispettivi maestri pizzaioli. In una festosa cornice di musica e giochi, ma anche di masterclass e incontri tematici sull’evoluzione della delizia gastronomica più irresistibile d’Italia.

Io ho assaggiato quelle napoletane per eccellenza, Margherita e Marinara. E poi la Diavola con pomodoro, fior di latte e salame piccante, e la Ghiotta con pomodorini gialli, provola e guanciale. Ma ce n’erano un’infinità di altre con cui sbizzarrirsi. Insaporite da ingredienti insoliti come la crema alla Nerano e le zucchine fritte. Il pesto di pistacchi e le scorze di limoni. Le sbriciolature di taralli e di salsicce. Le creme di patate e di provolone. Il tonno e le porchette artigianali. E chi più ne aveva, più ne metteva.

pizza

pizza

La Lombardia profuma di pizza

Del resto, incredibile ma vero, non è la Campania, ma la Lombardia a sfoggiare i numeri più alti del settore rispetto a tutte le altre regioni italiane, a cominciare proprio dalle 17.760 pizzerie presenti. Ma curiosi sono anche i dati emersi da una ricerca di Coca Cola, title sponsor dell’evento, con un’accurata analisi di mercato che l’ha rivelata al primo posto tra i cibi preferiti per il 35% della popolazione. Il 60% predilige quella semplice e tradizionale (precisamente la Margherita, poi la sua variante con la Bufala e infine la Capricciosa), il 29% quella farcita, l’11% quella gourmet.

Con un 46% che la associa al concetto di convivialità e voglia di godersi la vita, un 40% alla semplicità delle piccole cose, e un 39% alla genuinità dell’artigianalità degli antichi saperi e mestieri. Nonché a quello della musica, immancabile nei momenti di festa in allegra compagnia per 8 italiani su 10. I quali le associano addirittura una sonorità particolare: per il 48% è il respiro del fuoco di un forno a legna, per il 33% l’eco di una pizzeria animata, per il 21% il soffio leggero del vento estivo. Per tutti, il ricordo di un’estate spensierata, di un viaggio dei sogni, o di un’indimenticabile storia d’amore.

pizza

pizza

Al suo fianco, manco a dirlo, l’immancabile Coca Cola. Eterna accoppiata che il sondaggio conferma rappresentare momenti conviviali universali, all’insegna di spensieratezza, divertimento, amicizia, condivisione e simpatia. Mentre in particolare, oltre la metà degli intervistati identifica l’atmosfera familiare come situazione ideale per assaporare l’iconico duetto.

Insomma, è davvero un grande amore quello tra gli italiani e la pizza. La quale, però, si appresta ora a sperimentare il suo fascino anche all’estero. Sbarcando, a maggio 2025 con il Coca-Cola Pizza Village, niente meno che a Londra. E sul suo successo, non possiamo che scommetterci fin d’ora.

Related Posts