Esistono tredici differenti tipi di elfi in Islanda, ma anche tre tipi di persone invisibili tra cui la Gente Blu, quattro varietà di gnomi, due forme di troll e tre tipi di fate: è questa una delle principali nozioni da imparare se si frequenta Álfaskólinn, la scuola di Reyjkjavik che insegna tutto su elfi e altri abitanti tipici della magica isola.
Non si tratta di una tradizione, e nemmeno di una leggenda locale: la maggior parte degli islandesi è convinta che elfi, fate e spiriti della montagna esistano e debbano essere rispettati e tenuti in considerazione anche nelle scelte politiche e urbanistiche, motivo per cui anche le strade vengono pianificate cercando di evitare luoghi dove comunemente si pensa abitino alcune di queste forme di vita.
Come non rimanere affascinati da un posto dove antiche usanze e fantastiche credenze convivono con abitudini moderne ed estremamente efficienti, e dove la natura regna ancora incontrastata manifestandosi in tutta la sua maestosa bellezza con fenomeni indescrivibili come quello dell’aurora boreale o della potenza dei geyser?
Ghiacciai e vulcani si susseguono affiancandosi a corsi d’acqua impetuosi o sorgenti termali bollenti, mostrando l’incredibile energia che si sprigiona da quest’isola dove, passeggiando sulla spiaggia, è perfino possibile avvistare piccoli musi di foche curiose avvicinarsi alla riva o, con facili escursioni, incontrare i grandi cetacei e le bizzarre pulcinelle di mare (nella foto). Insomma, un viaggio in Islanda ha veramente il sapore di un sogno. Check-in: MERAVIGLIE D’ISLANDA
DURATA: 8 giorni / 7 notti ITINERARIO: MILANO / REYKJAVIK / THINGVELLIR / SELJALANDSFOSS / SKÒGAFOSS / VIK / SKEIDARÀRSANDUR / SKAFTAFELL / JÖKULSÀRLÒN / HÖFN / STÖDVARFJÖRDUR / EGILSSTADIR / DETTIFOSS / ÁSBYRGI / TJÖRNES / HUSAVIK / MYVATN / GODAFOSS / AKUREYRI / GLAUMBÆR / REYKJAVIK / MILANO MALPENSA PARTENZE: 18 giugno – 2, 16, 30 luglio – 6, 13, 20 agosto esclusive per la clientela italiana PREZZO: da € 1950
Per le partenze di luglio e agosto possibilità di estensione in Groenlandia per 4 giorni a Ilulissat, cittadina a nord del Circolo Polare Artico alla foce dell’Icefjord, il cui nome in lingua locale significa iceberg, dichiarata patrimonio dell’UNESCO dal 2004. www.velatour.it
di Grazia Garlando 15 giugno 2010 – Nel fiabesco Principato di Monaco arriva una nuova estate all’insegna della dolce vita. Ma quest’anno l’offerta è ancora più ricca e allettante del solito. Per non rischiare di perdersi nulla, ecco un soggiorno tipo per godersi appieno tutte, o quasi, le raffinate delizie del posto. Al mattino, la prima colazione è al prestigioso Hotel Metropole, affacciato sulla piazza del Casinò nel cuore di Montecarlo. Vera destinazione di benessere, con la filosofia olistica della sua Espa che offre trattamenti agli olii essenziali e il suo delizioso ristorante giapponese Yoshi, vi preparerà a una rilassante e rigenerante passeggiata nei giardini di Saint Martin per approdare dritti dritti al Museo Oceanografico, che quest’anno festeggia il suo centesimo anniversario sia con un’esposizione che ne racconta la storia, sia con la mostra “Cornucopia” di Damien Hirst, eclettico artista contemporaneo britannico di cui un’opera d’arte è stata valutata ben cento milioni di euro, che qui fa dialogare arte e scienza presenti e passate. La mostra resterà allestita fino al 30 settembre www.oceano.mc.
Dopo una mattinata così, il pranzo si consuma coi piedi nell’acqua all’Hotel Le Meridien e la sua spiaggia privata, per poi tornarci il venerdì sera, quando ospita l’elegante cena in piscina e tanti eventi glamour affollati di vip. Da tenere presente anche a livello professionale per il suo enorme centro congressi che arriva ad accogliere oltre 1000 persone.
Il lussuoso relax continua nel pomeriggio all’ultima nata tra le tante Spa locali, la Fairmont Montecarlo, per ritrovare energia e farne un bel pieno grazie ai suoi trattamenti a base di sale marino, fino all’ora dell’aperitivo da consumare allo Champagne Bar del ristorante L’Horizon, al “Sushi & Champagne” Happy Hour e al nuovissimo “Mojito’s” intorno alla piscina, accompagnato da finger food e cesti di frutta fresca. Una cosa leggera, quindi, perchè per cena c’è solo da scegliere tra ristoranti stellati e brasserie alla moda, una per tutte quella dell’Hotel Columbus, prima di recarsi al centenario dei Balletti Russi Atto III al Monaco Dance Forum dal 30 giugno al 17 luglio (www.monacodanceforum.com, www.balletsdemontecarlo.com), ai tradizionali Concerti del Palazzo dell’OPMC dall’11 luglio all‘8 agosto, istituiti nel 1959 dal Principe Ranieri III e dal Direttore Musicale dell’Orchestra Louis Frémaux www.opmc.mc, o ancora ai festeggiamenti per i quarant’anni del celebre Jimmy’z.
Naturalmente imperdibili i quaranta giorni del Monte-Carlo Sporting Summer Festival, dal 9 luglio al 21 agosto, aperto quest’anno da Stevie Wonder per continuare con Elton John, Mika, Eros Ramazzotti, Gilberto Gil, Julio Iglesias, Erikah Badu, Norah Jones, Mark Knopfler, Charles Aznavour, Jamiroquai, Dalla & De Gregori e molti altri ancora, oltre a uno spettacolare omaggio a Michael Jackson www.sportingsummerfestival.com.
Poi, magari, tutti al neonato Buddha-Bar, ristorante-bar-lounge di tendenza nel cuore di Montecarlo, a due passi dal tumulto della Place du Casino. L’ennesimo anello della celebre catena presente un po’ in tutto il mondo unisce gli antichi piaceri del buon vivere a un carattere ultramoderno, riportando alla luce una delle più autentiche definizioni di lusso: il ritorno all’essenzialità.
Nella giornata tipo c’è spazio anche per la cultura, a cominciare dalla mostra-evento di questa estate monegasca allestita al Grimaldi Forum “Kyoto – Tokyo, dai Samurai ai Manga” interamente dedicata al Giappone, quasi 600 opere da musei giapponesi, europei e anche italiani per sottolineare che la modernità futurista del Paese del Sol Levante attinge a piene mani dal suo passato. Un percorso inedito nella cultura nipponica che si snoda dal VIII secolo fino ai nostri giorni, in scena dal 14 luglio al 12 settembre www.grimaldiforum.mc.
Stessa location, ma dal 1° al 14 settembre, per un’altra grande esposizione, quella su Leonardo da Vinci, selezione significativa delle tavole originali del Codice Atlantico, ricche di testi, disegni, creazioni e invenzioni dello scienziato toscano www.grimaldiforum.com. Dal 22 al 25 settembre, il 20° Monaco Yacht Show, appuntamento fisso dello yachting di lusso dai 25 mt in su, riunisce i professionisti della grande nautica da diporto internazionale www.monacoyachtshow.com, mentre pochi giorni prima, il 5 settembre, ha luogo la prima edizione del TriStar111 Monaco, formato di triathlon innovativo: 1km di nuoto, 100km di bicicletta e 10km di corsa a piedi www.monaco-ironman.com. Il soggiorno all’insegna della dolce vita si conclude col botto, nel vero senso della parola, grazie all’ormai tradizionale Concorso Internazionale di Fuochi d’Artificio Piromelodici, quattro serate che scandiscono l’estate e infiammano il cielo monegasco alla Grande Diga del Porto Hercule, il 9 e 22 luglio, il 13 e 26 agosto www.monaco-feuxdartifice.mc. Serate ancora più suggestive se vissute sulla terrazza dell’esclusivo Hotel de Paris, insonorizzata per godere appieno dell’effetto magico di luci e suoni con una grandiosa vista di Montecarlo.
Così il Principato di Monaco celebra in modo spettacolare la fine dell’estate. Anche se lì, si sa, la dolce vita non finisce mai.
C’è sempre un motivo per visitare la Spagna. Anzi, molti di più. Solare, storica, naturalistica, folkloristica, allegra, sacrale, gustosa, decisamente invitante. E soprattutto bellissima.
Tanto più che fino al 31 marzo l’esclusiva catena alberghiera dei Paradores offre tariffe vantaggiosissime per soggiornare nelle sue spettacolari e lussuose strutture come castelli, monasteri, fortezze e palazzi signorili, spesso in posizioni scenografiche nei borghi medievali, sulla costa, in aree rurali o parchi naturali.
Spagna turistica: In Catalogna per il Grand Tour
Cinque itinerari diversi nell’ambito di uno unico, completo e grandioso. E’ la nuova proposta della Catalogna, che ha messo ha punto un vero e proprio Grand Tourattraverso storia, cultura, natura, arte, architettura e gastronomia per svelare tutte le sue indiscutibili ricchezze. Un percorso circolare di oltre 2000 chilometri da farsi in tredici giorni. Che parte da Barcellona e propone quattrocento attività variabili a seconda della stagione, all’insegna di un turismo sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Da percorrere secondo i propri ritmi ed esigenze, in qualsiasi momento dell’anno, e scegliendo di volta in volta le esperienze da vivere.
A renderlo facilmente fruibile un sito e una app, che guidano nella scelta degli itinerari e indicano strade, punti di attrazione, attività, ristoranti e ogni altra informazione utile. Con la possibilità di costruire il percorso anche in modo inverso, vale a dire partendo dal luogo che si vuole visitare o dall’attività che si svuole svolgere, per essere indirizzati verso l’itinerario più adatto.
Il primo si snoda da Barcellona, la capitale catalana, alla Tarragona romana, ancora ricca di vestigia storiche. Incrociando l’iconica montagna Montserrat e attraversando vigneti e giardini a perdita d’occhio. Il secondo prosegue da Tarragona alla volta di Lleida, seguendo il corso dell’Ebro, il grande fiume della penisola, fino al suo delta ricco di biodiversità; e pedalando lungo una ferrovia diventata percorso verde si seguono le orme di Pablo Picasso e Antoni Gaudí, nel silenzio monastico della Strada Cistercense che raggiunge Lleida. Il terzo parte dalla Cattedrale che sovrasta la città e si insinua nel cuore dei Pirenei, tra laghi glaciali, cascate e borghi di montagna, scoprendo passo dopo passo la sua architettura romanica Patrimonio dell’Umanità e assaggiando ricette tipiche montane come il tradizionale Ohla della Val d’Aran, zuppa di carne servita con pasta, legumi e verdure, per arrivare infine a La Seu d’Urgell.
Gósol, il villaggio che ha ispirato Pablo Picasso e dato il via al suo periodo cubista, è una delle prime tappe del quarto percorso, che guida lungo il sentiero dell’esilio dei Catari e a Ripoll, con il suo portico medievale del Monastero di Santa María. Tra foreste incantate, ville medievali e voli di mongolfiera sui crateri dei vulcani si arriva a Figueres, villaggio-musa di Salvador Dalí, suo cittadino più illustre. Inizia qui il quinto e ultimo itinerario, in un territorio ricco di leggende lungo i Camins de Ronda de la Costa Brava. E dopo un percorso di architettura modernista tra le città della costa del Maresme, si conclude con il ritorno a Barcellona, che di quest’arte è la capitale assoluta.
Spagna religiosa: In Galizia per l’Anno Santo Giacobeo 2021-2022
In realtà si celebra ogni volta che il 25 luglio, giorno dedicato all’apostolo Giacomo, cade di domenica, come è stato nel 2021. Ma a causa del perdurare della pandemia, è stato esteso anche al 2022.
Si rinnova quindi l’occasione di vivere ancora più intensamente l’esperienza unica del Cammino di Santiago. Ma arricchita da un apposito programma di attività culturali e di svago, il Xacobeo 2021-22, nell’intera Galizia. Trasformandosi anche nell’opportunità di visitare le sue bellezze storiche come Santiago di Compostela, Lugo, A Coruña e Pontevedra. Quelle naturalistiche come il Parco Nazionale Marittimo e Terrestre delle Islas Atlanticas, il Parco della foce del fiume Umia e delle Dune di Corrubedo, le scogliere altissime. Senza mancare di degustare i suoi pregiati prodotti gastronomici e vinicoli.
E se il volto sacrale della Spagna vi affascina, lasciatevi coinvolgere anche dalle tradizioni pasquali della Settimana Santa di Valladolid, nella regione di Castiglia e León. Le sue strade e piazze diventano il palcoscenico di suggestive processioni caratterizzate da silenzio, sobrietà e raccoglimento, in una cornice di immagini sacre del XVI e XVII secolo. Mentre il Venerdì Santo le venti confraternite secolari fanno sfilare i carri allegorici che ricreano la Passione.
Spagna appetitosa: In Estremadura per gli itinerari gastronomici
Formaggio, prosciutto e olio buono: oltre trecento tra produttori, aziende turistiche ed enti pubblici uniscono le forze per creare nuovi itinerari del gusto inerenti alle eccellenze gastronomiche della regione. E insieme ad alloggi, ristoranti, negozi e imprese turistiche offrono appetitose esperienze tematiche all’insegna di una forma di turismo sempre più esperienziale. In programma ci sono visite guidate a fattorie, frantoi, essiccatoi di prosciutto, produttori di formaggi. Ma anche safari tra i pascoli, passeggiate tra olivi centenari e tante immancabili degustazioni. Per tutti i gusti, è proprio il caso di dirlo.