Olio extravergine e vino, tartufi bianchi e asparagi selvatici. Eccole qui le produzioni di eccellenza dell’Istria croata. Più piccola della Valle d’Aosta ma così deliziosamente varia nelle sue spiagge presidiate da romantici fari in cui si può anche dormire. Nelle sue città ricche di storia come Pula – Pola e Poreč – Parenzo. E nei graziosi borghi medievali immersi in un entroterra verdissimo di colline rigate di uliveti, presenti fin dall’epoca degli antichi greci, come testimoniano i resti degli antichi oleifici lungo la costa occidentale.
Oltre che di vigneti, coltivati tra terra rossa e terra bianca, le due varietà di terreni qui particolarmente favorevoli. La prima offre vitigni rossi di alta qualità che regalano vini più strutturati, mentre l’altra è più adatta a bianchi freschi e fragranti dagli aromi delicati e vellutati. Tra i quali spiccano rispettivamente il tipico Terrano, con il suo intenso colore tra il viola e il rosso rubino, fruttato e beverino. E la Malvasia bianca, presente sull’intero territorio, che sa deliziosamente di fiore d’acacia.
Dall’olio al vino, quando e dove degustare tutto
L’occasione per degustarli tutti è Vinistra, il Festival del vino croato, che il prossimo anno, dal 10 al 12 maggio, festeggerà a Poreč – Parenzo la sua trentesima edizione. Mentre poco prima, da marzo a maggio, trionfa la stagione degli asparagi selvatici, sottolineata da piatti e menù specifici di molti ristoranti. E da eventi tematici come le Settimane delle frittate istriane in aprile.
Quella attualmente in corso, invece, è la stagione del pregiato tartufo bianco, ricca di manifestazioni gastronomiche che offrono a tutti l’opportunità di assaggiarlo. Tra le più importanti, le Giornate del Tartufo a Livade – Levade, il TeTa, Festival del Terrano e del tartufo a Motovun – Montona, le Giornate dei funghi a Brtonigla – Verteneglio. Mentre dal 24 al 26 novembre a Vodnjan – Dignano è di scena Istravirgin 2023, le Giornate dell’Olio d’Oliva novello. Un’Istria croata appetitosa e decisamente invitante, senza alcun dubbio.