“Dal campo alla tavola” è il nuovo percorso storico-gastronomico che affronta il tema della pasticceria storica poschiavina.
Molte famiglie locali emigrate in altri Paesi europei hanno fondato ristoranti e caffè rinomati ancora oggi per i loro prodotti di pasticceria. Ma anche in valle si preparavano dolci da gustare in famiglia.
Per mettere a confronto questi due mondi, il Museo Poschiavino promuove la riscoperta delle ghiottonerie tipiche presso la Casa Tomé e il Palazzo Mengott. I prodotti, che si preparano e si degustano sul posto, sono ispirati alle antiche ricette dei pasticcieri poschiavini emigrati all’estero e seguono le indicazioni del ricettario delle sorelle Tomé. www.saraceno.ch
Chi si azzarderebbe non solo ad assaggiare, ma addirittura a immaginare un improbabile mix di gazzosa e barbera? Ebbene, in Ticino questa è una bevanda diffusa e apprezzatissima, che risponde al nome di “mezz e mezz”.
La “gazosa” qui è comunque una bibita tradizionale, prodotta da piccole imprese del territorio. In simpatiche bottiglie con il tappo richiudibile che le conferiscono un nostalgico stile “retrò”, si trova in un ventaglio di colori e gusti, dalla classica limonata, al mandarino arancione o al lampone rosso. Foto Ticino Turismo
Un progetto pluriennale per supportare la transizione ecologica dei produttori, ottimizzandone le prestazioni in fatto di sostenibilità. Dovuto al legame indissolubile della DOP con il suo territorio, che la responsabilizza al massimo rispetto all’impatto generato dalla produzione stessa.
E’ quello messo a punto dal Consorzio del Prosciutto di Parma per confermare il suo impegno nei confronti della tutela ambientale. E che lo ha attuato in collaborazione con il Politecnico di Milano per la definizione e realizzazione, il suo spin-off Enersem per lo sviluppo dell’apposito software, e CSQA per tutte le verifiche.
Le tre fasi del progetto
Si è cominciato calcolando l’impronta ambientale del comparto del Prosciutto di Parma, per valutare l’impatto sull’ambiente delle attività produttive. Poi, dati alla mano, sono state depositate presso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica le Regole di Categoria di Prodotto valide per tutti i prosciutti crudi DOP. Allo scopo di richiedere l’attivazione dello schema Made Green in Italy, certificazione nazionale sull’impronta ambientale di prodotto. Infine, è stato creato e messo a disposizione delle imprese del comparto un software per il calcolo e la riduzione dell’impronta ambientale, volto a ottimizzare le prestazioni dell’intero ciclo produttivo. E che ora consente quindi a tutte loro di disporre di un percorso più semplice per ottenere la certificazione ambientale. Fornendo più velocemente dati e informazioni sulle performance, proponendo interventi e confrontando reciprocamente le analisi, con metodi rigorosi e precisi.