Mare, divertimento e nuove culture da scoprire: i sogni degli italiani in vacanza si realizzano in una crociera. In controtendenza rispetto all’insieme del comparto turistico, anche quest’estate crescono le prenotazioni del settore crocieristico. A rivelarlo sono i dati raccolti da Speed Vacanze, tour operator specializzato nell’organizzazione di vacanze per single.
Navi sempre più attrezzate e mete originali e affascinanti fanno sì che le crociere segnino un + 8% rispetto allo scorso anno, rivelandosi tra i pacchetti più venduti nelle agenzie di viaggio. Cresce anche il numero dei giovani croceristi, che quest’anno rappresenteranno il 25% dei viaggiatori in nave. Gli under 30 sono stimati intorno al 19%.
“Fino a pochi anni fa le crociere erano un prodotto destinato a un preciso target -spiega Giuseppe Gambardella, fondatore di Speed Vacanze e Speed Date- le prenotazioni riguardavano per lo più fasce di età over 60 o coppie in viaggio di nozze, ma da circa due anni abbiamo evidenziato non solo un aumento del 50% delle richieste, ma anche l’avvicinamento a questo tipo di vacanza da parte di una clientela più giovane ed eterogenea”.
Tra le mete preferite dai giovani si posiziona in vetta, con il 29%, la crociera “Francia, Spagna, Marocco”, che tocca le destinazioni turistiche evergreen per i single: Ibiza, Palma di Maiorca e la poliedrica Barcellona. Il 13% , che ama invece i paesaggi suggestivi e le mescolanze culturali, sceglie la navigazione attraverso le isole greche e la Turchia. Aumentano anche le richieste per le mini-crociere, itinerari brevi di massimo 4 giorni, che permettono comunque di godere del confort di navi di lusso e destinazioni affascinanti.
Secondo i dati di Speed Vacanze, il 23% degli intervistati sceglie la crociera soprattutto in base al tipo di nave proposta. Le destinazioni, seppur importanti per un 15%, passano in secondo piano qualora l’imbarcazione sia superlusso o ricca di molteplici offerte di divertimento. Simulatori di Formula Uno, campi da golf, cinema 4 D, casinò, teatri, discoteche e SPA che rendono le navi di ultima generazione vere e proprie città in mezzo al mare, fanno si che le crociere segnino il tutto esaurito nelle prenotazioni già mesi prima della data di partenza.
“La crociera è un pacchetto viaggio completo che associa il relax alla scoperta di nuovi paesi, il divertimento sfrenato alla tranquillità di una vacanza al mare -continua Gambardella- la presenza di offerte a basso costo e la possibilità di scegliere percorsi sempre diversi la rendono appetibile a ogni fascia di età; le nuove navi poi hanno al loro interno ogni tipo di servizio che può soddisfare le esigenze dei più giovani e rendere piacevoli le lunghe ore di navigazione che alcune tratte prevedono.”
Arte, cultura e tanto green&blue: è così che si caratterizza l’Anno della Cultura nel Var, dipartimento della regione francese Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Che per l’occasione invade i suoi deliziosi paesaggi di villaggi arroccati, coste incantevoli e profumi irresistibili, con una folata di proposte culturali tra cui perdersi. All’insegna soprattutto dell’arte contemporanea.
Un cartellone di eventi artistici nel Var
Davvero impossibile elencarli tutti. Perciò suggerisco che Hyères celebra il centenario di Villa Noailles, residenza nobiliare del primo Novecento e oggi spazio d’arte, con un cartellone di festival, mostre, spettacoli e conferenze che prosegue fino a gennaio 2024. Tra questi, la ricostruzione dell’appartamento degli storici proprietari e della loro stanza da letto. L’esposizione del guardaroba di lei reinventato da grandi case di moda e giovani stilisti. E il Festival della Moda, Fotografia e Accessori. Mentre al nuovo Musée du Niel è di scena la mostra dedicata alle forme di espressione artistica della seconda metà del ‘900. E la Fondazione Carmignac, sulla caraibica Isola di Porquerolles che fronteggia la città, propone l’esposizione L’Ile Intérieure.
Tra pittura, scultura, oggetti d’arte e archeologia riaprono il Museo di Belle Arti di Draguignan e il Museo delle Truppe della Marina di Fréjus. Mentre a Saint-Tropez il Museo di Storia Marittima alla Cittadella festeggia il decennale con diverse esposizioni. Il Museo di Arte e Storia di Bormes prosegue con la mostra permanente in realtà aumentata di 2400 anni di storia. E il Fort de Brégançon, luogo di villeggiatura dei presidenti francesi dal 1968, espone a tutti i suoi mobili e arredi.
E tutt’intorno, la grande opera della natura
Ma sarebbe impossibile, anche per i più stretti cultori dell’arte, non approfittarne per allargare lo sguardo. Restando abbagliati dalla luminosità del Golfo di Saint Tropez con i suoi incantevoli villaggi e la celebre spiaggia di Pampelonne, a Ramatuelle, perfettamente integrata nella natura circostante. E appagati dalle prelibatezze del territorio come tapenade, anchoïade, bouillabaisse, e l’irresistibile Tarte Tropézienne alle tre creme. Magari regalandosi anche un picnic tra le vigne: suggerisco il Domaine du Bourrian a Gassin, con degustazione di vini provenzali bio d’eccellenza abbinati a formaggi, salumi e verdure di stagione.
Oppure per perdersi tra gli spettacolari laghi e gole del Verdon, pedalando sull’itinerario Terre, Tartufi e cascate o sulla randonnée itinerante attraverso gli storici villaggi dell’Artuby. Facendo sicuramente tappa ad Aups, annoverato tra i più bei villaggi di Francia. Ma anche tra le foreste, le spiagge, i sentieri e i vigneti del Mediterraneo – Porte des Maures, che propone la novità del percorso in mountain bike elettrica fra i vigneti di Château de l’Aumérade a Pierrefeu-du-Var, con degustazione finale di vini.
E approdare, infine, al mare infinito di Tolone e dintorni, con spiagge chilometriche, isole incantevoli e gli spettacolari fondali marini del Parco Nazionale di Port-Cros, dove apre ora il Fort du Pradeau alla Tour Fondue, ristrutturata per un’imperdibile esperienza immersiva. E proseguire sul nuovissimo circuito ciclabile con strade verdi e piste, e sul percorso di scoperta della Salin des Pesquiers, a piedi o in bici.
Il grande anno del Var a incominciare.
Sott’acqua o sugli alberi, in treni o in aerei, in grotte, ghiacciai o carceri: per chi non ama dormire in modo tradizionale e cerca l’avventura non solo nella vacanza ma anche nel pernottamento, il mondo è prodigo di offerte fantasiose e spettacolari capaci di trasformare le notti in hotel e ostello in esperienze insolite fino al surreale!
Tra i Paesi più ricchi di offerte originali spicca sicuramente la Germania, che esordisce con il 4 stelle Anker’s Hörn sulle Halligen, un gruppo di minuscole isolette nel Mare del Nord che con l’alta marea quasi scompaiono sott’acqua, lasciando scoperte soltanto le case in cima a cocuzzoli chiamati Warften. L’albergo “nel mare” si trova precisamente a Langeness, una delle Halligen più grandi, e consente agli ospiti di sperimentare un ambiente marino solitario e ricco di suggestione www.ankers-hoern.de Gli appassionati di treni d’epoca possono invece scegliere tra due hotel allestiti in carrozze ferroviarie d’antan: il Wolkensteiner Zughotel nei Monti Metalliferi, in Sassonia, composto da vagoni dismessi della Reichsbahn stazionati a Schönbrunn, che un tempo portavano i cittadini della DDR in vacanza sul Mar Nero e che mantengono tutt’ora l’ambiente originale www.wolkensteiner-zughotel.de; l’Eisenbahnhotel Dückinghaus in Bassa Sassonia, a Merzen, composto da cinque carrozze ferroviarie unite da una copertura in vetro, mentre al ristorante le bevande e i boccali di birra vengono portati ai tavoli da trenini in miniatura www.dueckinghaus.de Infine a Neuwied, vicino a Colonia, il Food-Hotel ha per tema il mondo dei supermercati, con camere e ambienti comuni personalizzati con marchi e decorazioni di prodotti famosi del campo alimentare, oppure allestiti come reparti di supermercato www.food-hotel.de
In Danimarca, il neonato Bella Sky Comwell di Copenhagen è il primo in Europa a riservare un intero piano alle donne, chiamato per l’appunto “Bella Donna” e al quale è possibile accedere con chiavi speciali fornite solo agli ospiti femminili www.bellasky.dk; www.bellacenter.dk, mentre in Olanda é possibile pernottare nell’ex prigione di Roermond, oggi trasformata nel lussuoso Van der Valk Hotel Het Arresthuis www.hetarresthuis.nl Ad Harads, nella Lapponia svedese, sorge lo spettacolare Tree Hotel, il primo albergo al mondo con sauna situato nientemeno che sugli alberi, aperto tutto l’anno per dare la possibilità di godersi la bellezza di tutte le stagioni, compreso il periodo invernale quando la temperatura esterna può scendere anche fino a -30°C, e quella media si aggira comunque tra i -10 e i -15°C. Gli ambienti sono dotati di un sistema di riscaldamento elettrico a pavimento, alimentato da una risorsa rinnovabile www.treehotel.se E per un’estate veramente “fresca”, imperdibile un soggiorno all’Ice Hotel del piccolo villaggio svedese di Jukkasjärvi, 200 km a nord del Circolo Polare Artico, completamente di ghiaccio nelle sue tre art suite, nell’ABSOLUT ICEBAR e nello spazio in cui gli ospiti possono creare sculture di ghiaccio con le loro mani www.icehotel.com L’Italia punta naturalmente sull’arte, e nella siciliana Castel di Tusa, a pochi chilometri da Cefalù, sfoggia l’Art Hotel Atelier sul Mare, albergo e museo d’arte permanente in cui le stanze sono sorprendenti creazioni di artisti di fama internazionale, alcune con terrazze sul mare che ospitano originali collezioni di arte contemporanea www.ateliersulmare.it
Dall’altra parte del mondo, precisamente alle Maldive, sorge sull’incantevole isola di Kuramathi, circondata dalla barriera corallina e caratterizzata da una rigogliosa vegetazione, spiagge bianchissime e acque cristalline, il Kuramathi Island Resort, con le sue stanze costruite su palafitte (foto d’apertura) per tuffarsi appena svegli nelle acque turchesi dell’Oceano Indiano, oltre ai suoi nove ristoranti di specialità e atmosfere diverse: cucina tradizionale tandoori, thailandese, indiana, steackhouse, specialità marinare locali e internazionali, pizza e specialità italiane.
Grande offerta di stranezze anche in Québec, a partire dagli insoliti Igloft, piccole capanne in legno dotate dei minimi confort e piazzate in mezzo all’immensa distesa ghiacciata del Lac Saint Jean www.igloft.com Molto estrema è anche la sistemazione proposta da ascendancetechnique.cache regala anche in inverno il piacere di dormire in tenda: piccole, di solito adeguate per un solo pernottamento, sono sospese e adagiate su grandi amache in mezzo a una fitta foresta.
Il concetto del sonno conciliato dal dolce canto notturno degli alberi viene ripreso anche dai Treeglooaudiablevert.ca, capanne in legno o nella variante igloo sospese in mezzo alla foresta. Capanne di legno molto basiche, ma adagiate al suolo, sono invece quelle di www.chezrogerlermite.ca, di Cap Jaseux, il parco avventura situato nel fiordo del Saguenay, oppure nella tundra all’interno del bioparco in Gaspésie. E per i turisti più coraggiosi e solitari c’è addirittura la Yourte flottante, tenda mongola classicamente intesa poggiata su una piattaforma di legno in mezzo a una distesa d’acqua www.au4vents.ca
In tema di ostelli, poi, HostelsClub.com ne propone una varietà davvero…pittoresca!
I viaggiatori per eccellenza non possono che scegliere un mezzo di trasporto dismesso, come il Jumbo Hostel a Stoccolma, ex Boeing 747-200 parcheggiato nell’aeroporto di Arlanda, il principale della capitale svedese www.hostelsclub.com/hostel/jumbohostel, o il treno Santos Express Train Lodge, sulla spiaggia sudafricana di Mossel Bay, in cui ogni vagone ha un’incredibile vista mare e permette di addormentarsi cullati dall’infrangersi delle onde www.hostelsclub.com/hostel/santos Nella cittadina australiana di Coober Pedy, dove quasi tutti vivono sottoterra per resistere alle torride temperature che nella stagione più calda oltrepassano i 50°, mentre underground si stabilizzano sui 25°, in un’antica miniera di opale a 6,5 mt sotto terra si trova il Radeka Downunder Underground Backpackers, che organizza anche tour come il “Desert Breakaways” alla scoperta delle principali attrazioni del luogo: le miniere, una chiesa sotterranea, il cimitero della città, il percorso di golf senza erba www.hostelsclub.com/hostel/radeka Nei paesaggi lunari della Cappadocia, in Turchia, gli ostelli sono stati ricavati nelle grotte di tufo calcareo, come ad esempio il Dream Cave Hotel di Göreme, dove si dorme all’ombra di uno dei famosi “camini delle fate”, i tradizionali rilievi rocciosi simili a stalagmiti www.hostelsclub.com/hostel/dream-cave Infine, per sperimentare proprio ogni tipo di ebbrezza, a Lubiana, in Slovenia, l’Hostel Celica è un ex carcere in cui ogni cella è stata reinventata e interpretata da un artista www.hostelsclub.com/hostel/celica, mentre a Londra il Clink78 Hostel nasce dalla ristrutturazione di un antico Palazzo di Giustizia, che ha mantenuto con lo stile originale sette celle di prigione e due aule di giustizia, in una delle quali si dice siano stati processati perfino i Clash www.hostelsclub.com/hostel/clink Non resta che scegliere quale di queste folleggianti soluzioni si addica meglio alla propria curiosità…