E oggi nella mediateca di VivereinViaggio ci sono finita io!
Sì, perché Rolling Pandas, utilissima piattaforma digitale di viaggi organizzati dove cercare e prenotare quello del cuore tra tante proposte selezionate, mi ha intervistata per sapere come sono nati il mio blog-mag e la mia passione per i viaggi, indagare il mio animo di girovaga e le mie destinazioni preferite.
Ovviamente non ho esitato a rispondere a tutte le loro curiosità: come ben sapete, mi basta chiacchierare di viaggi e partenze per sprigionare tutto il mio entusiasmo. E credo che nella foto scelta per aprire l’intervista, scattata nel deserto di Terra Boa sull’isola di Sal, nell’incantevole arcipelago di Capo Verde, si veda eccome…
“Raccontare un’Italia diversa, dove non ci sono i tronisti, gli stressati o quelli interessati solo ai soldi e al potere, ma solo gente normale ed eccezionale al tempo stesso, capace di vivere benissimo dove i quotidiani arrivano quando le notizie sono state già smentite e per fare la ceretta deve andare sulla terraferma; gente che fa mestieri improbabili come la strega, il contatore di capre, il “cozzaro”, che su quelle isole ci è nata oppure ci è passata e ha scelto di restarci; gente come Giovanni, assessore alla cultura, alla scuola e ai rapporti con il cittadino e al tempo stesso netturbino dell’Isola di Capraia, o come Gisbert, ex ufficiale tedesco di navi da crociera di lusso che ora vive a Filicudi in una grotta senza acqua, luce, gas, o ancora come Sebastian Bach, detenuto e leader della band del carcere alla Gorgona; ho scoperto che i contadini della laguna veneta si chiamano “ortolani” e che a Marettimo comandano i bambini”: sono ancora pieni di emozione gli occhi e la voce di Teresa Mannino nel raccontare il suo insolito reportage in alcune tra le più piccole e deliziose isole italiane “Isole (In)comprese”, in onda su Radio2 Rai tutti i sabati alle 16.30 per ben 34 puntate, praticamente fino alla prossima estate.
“Amo follemente la radio, che considero il mio laboratorio creativo, e mi piace tantissimo l’idea di accompagnare gli ascoltatori in quelle atmosfere magiche durante l’inverno, quando le vacanze sono lontane e quei posti acquistano ancora di più il sapore di un sogno”. Da Palmaria alla laguna veneta, da Capraia alle inaccessibili Montecristo e Gorgona, fino ad Alicudi, Filicudi e Marettimo, un mese tra navi, gommoni, taxi veneziani, motovedette della Polizia Penitenziaria e del Corpo Forestale, catamarani, vaporetti e aliscafi, combattendo contro il mal di mare e il desiderio mai realizzato di tuffarsi in quelle acque spettacolari, per raccontare spunti di vita reale come una partita di calcio tra bambini a Filicudi o il motore del gommone che si rompe in mezzo al mare.
“Non so se il risultato sarà tanto forte quanto l’esperienza che ho vissuto -dichiara l’attrice siciliana, attualmente anche su Canale 5 con “Zelig Off” e da novembre al cinema a fianco di Massimo Boldi con “A Natale mi sposo”- sono rimasta incredibilmente colpita da quelle persone così vere, schiette ed accoglienti, più belle ancora dei loro splendidi luoghi. Ognuno di loro mi ha sicuramente insegnato qualcosa. In questo momento sarebbe più probabile che mi innamorassi di un isolano che del mio dolcissimo compagno di spot Raoul Bova”.
E il suo più attuale desiderio professionale va da sè: “Vorrei che questo reportage diventasse un programma televisivo, ma solo a patto di realizzarlo esattamente allo stesso modo, senza trucco e parrucco e in calzoncini corti, con tutti i suoni più improbabili come le sirene delle navi, i venditori di patate, i gabbiani e i bambini, quel suono sporco che rende diversa ogni puntata e la personalizza fortemente”. “Isole (In)comprese” non è solo voci: sul sito www.isoleincomprese.rai.it si trovano le immagini, gli “appunti” di viaggio e il blog aperto a tutti i “navigatori” della radio e del web. Isole (In)comprese Radio2 Rai Tutti i sabati, ore 16.30 www.isoleincomprese.rai.it podcast: http://www.radio.rai.it/radio2/podcast/podcast.cfm
14 gennaio 2013 – “E’ tipicamente milanese che alla guida di questa nuova edizione di Zelig Circus ci siano due conduttori siciliani: siamo in una città che accoglie, pronta a dare spazio anche a chi non le appartiene di nascita. Per questo la ringrazio pubblicamente di averci scelto”: con questo omaggio al capoluogo lombardo, Teresa Mannino affronta il suo debutto alla conduzione della decima serie di Zelig Circus insieme a Michele Foresta, da questa sera per dieci prime serate su Canale 5, un’edizione rock’n roll -come la definiscono i suoi autori storici Gino & Michele- ricca di novità che coinvolgono presentatori, cast comico, band (la Giuliano Palma Orchestra) e location (la tensostruttura Pala3 di Milano). “La verità è che certi lavori i presentatori del nord non li vogliono più fare – le fa eco Michele Foresta, già pienamente nel mood comico dello show- questa volta ci siamo noi, i prossimi saranno due cinesi. Io invece ci tenevo così tanto che per essere qui ho rifiutato l’incarico di assessore alla cultura nella mia Sicilia, solo per questo hanno preso Franco Battiato…” Si va a cominciare. “Zelig Circus”
Canale 5
Ogni lunedì, ore 21.10