Era il 1766 quando l’imperatore Giuseppe II aprì alla popolazione quella che fino a quel momento era stata la riserva di caccia imperiale degli Asburgo, dando vita al celebre Prater, il più importante parco di divertimenti cittadino. Saranno quindi una sfilata fiorita e tre rassegne dedicate – Al Prater! Divertimenti a Vienna dal 1766 al Wien Museum fino al 21 agosto, Intrattenimento tra Prater e città. Vie del divertimento al Museo Ebraico fino al 18 settembre, Il Prater: un mondo delle meraviglie. 250 anni di Prater viennese al Museo del Circo e dei Clown fino al 31 dicembre – a celebrarne i gloriosi 250 anni. Il suo simbolo, la grande Ruota Panoramica costruita nel 1897 per festeggiare il 50° anniversario dell’ascesa al trono dell’imperatore Francesco Giuseppe, domina ancora imponente nel Wurstelprater, l’odierno nucleo del parco di divertimenti, insieme all’antico scivolo di legno, alle storiche giostre per bambini, ai divertimenti più moderni e ai numerosi locali. Mentre nel cosiddetto Prater verde, con i suoi viali, alberi e giardini, si possono praticare diverse attività sportive e soprattutto rilassarsi alla grande nella natura.
6 dicembre 2019 – Un parco divertimenti a tema contadino, il primo in tutta Italia, ambientato sull’aia di una scenografica fattoria: inaugura domani a Bologna, all’interno di FICO Eataly World in un’area indoor di 6500 mq, Luna Farm, quindici attrazioni tematiche – metà delle quali con accessibilità agevolata, nel rispetto dell’inclusione e della fruibilità – dedicate ai bambini dai due agli undici anni e alle loro famiglie, che amalgamano creatività, tecnologia e inclusività, tra monorotaie sospese da percorrere a bordo di una gallina e panoramiche ruote di mulino su cui girare in calesse, autoscontri di tori tecnologici e lanci virtuali col paracadute, volando, saltando e girando.
Il countdown è già partito, da domani tutti sull’aia, liberando ogni energia all’insegna di un sano spirito agreste.
Varcare la soglia di Disneyland Paris. E trovarsi catapultati all’istante nella magia.
Un villaggio fatato dove ogni personaggio della fantasia prende vita e ti cammina accanto. Dove tutte le strade portano al Castello della Bella Addormentata nel Bosco, e la gente corre dal labirinto di Alice nel Paese delle Meraviglie al ristorante di Ratatouille mangiando enormi dolci colorati.
Se ti serve un’informazione puoi chiederla a Cip&Ciop che passano di lì. Se cerchi emozioni forti puoi trovarle nel vecchio hotel pericolante o nel casale infestato dai fantasmi. Se vuoi sapere perché i sette nani erano sempre di buon umore puoi entrare nelle viscere della loro miniera. E se vuoi semplicemente tornare bambino, ti basta un giro in barca nel piccolo mondo incantato delle bambole, una delle attrazioni più belle dell’intero parco.
Poi, improvvisamente, una domanda: che ci fanno Pocahontas, Mogwly, Tarzan, Rapunzel e Ribelle tutti insieme in una foresta magica? Tra spiriti della natura che, rappresentandone tutte le allegorie e muovendosi sinuosamente come piante e animali, ballano e cantano annunciando con un ritmo sempre più incalzante l’arrivo imminente e gioioso della tanto attesa primavera? Per scoprirlo non c’è che da entrare nel Chapparal Theatre, dove dal 10 febbraio all’8 maggio è di scena cinque volte al giorno il nuovissimo show musicale La Foresta Incantata.
E’ lì, in quell’atmosfera fiabesca animata da acrobati, ballerini e cantanti, continuamente in evoluzione secondo il susseguirsi delle vicende, che i personaggi Disney compaiono uno dopo l’altro in una grandiosa celebrazione della natura, sulle note delle loro canzoni più conosciute ma anche di composizioni del tutto originali. Un trionfo di colori e costumi con fantasiosi copricapi ispirati al bosco, usciti da quella incredibile fucina di abilità e perfezione che è la costumeria Disney, anticipo delle tante novità che animeranno la nuova, brillantissima stagione del Parco.
Sì, perché dal 5 marzo al 29 maggio è di scena l’allegra Primavera Disney con un nuovo spettacolo musicale in stile Broadway, scenografici trionfi floreali con sfilate guidate da Pippo e da Minnie, e uova pasquali ovunque in cui si mimetizzano tutti gli evergreen da Topolino a Paperino, da Cip & Ciop a Paperina. Oltre alle fantascientifiche esperienze degli eroi della saga Star Wars, che sveglieranno la Forza, come l’attrazione cult Star Tours e l’intergalattica Jedi Training Academy.
Poi, dal 4 giugno al 18 settembre, esplode l’Estate Frozen, con il ritorno del pupazzo di neve Olaf e delle protagoniste del film omonimo nello show musicale che ha già raccolto tanto successo. Mentre debutta anche il nuovissimo spettacolo Topolino e il Mago, alle prese con la gestione di un laboratorio di magia che porta in scena il Genio di Aladin, Cenerentola e la sua Fata Madrina, i protagonisti di La Bella e La Bestia e Rafiki del Re Leone.
E il ritorno sui banchi di scuola sarà addolcito dal 23 al 25 settembre dalla prima edizione dell’Half Marathon Weekend, una mezza maratona per grandi e piccini tra le viuzze del Parco.
E’ un’emozione continua che dura tutto l’anno. Riaccendendo ininterrottamente quella magia che si ripete ogni sera nell’emozionante spettacolo multimediale di musica, luci e colori che illumina il romantico Castello della Bella Addormentata, dove prendono vita le storie Disney più belle di sempre e squarciano il buio in uno strepitoso gioco pirotecnico. In omaggio a Walt Disney e al suo desiderio più grande: “Spero soltanto che non ci si dimentichi di una cosa: che tutto è cominciato da un topo”.